Martina

giovedì, settembre 28, 2006

L'aspettativa è ciò che frega, mentre la sorpresa è tutto!
Il desiderio è motore di atti provvidenziali, ma solo se questi sono generati da un gusto del vivere fine a se stesso, non da un'attesa di ricomprensa.
L'avere è sempre una risposta ad un bisogno, seppur inconscio e inconfessato, ma l'avere senza chiedere appaga d'un piacere intenso e senza uguali...
Stanotte contemplo me stessa nello specchio e non chiedo altro che essere qui e ora, così come mi sento...La vita è tutto insieme, regole e libertà, delirio e misura, schifo e sublimità.
Lascio la mia impronta contenta di esistere e pensare.

mercoledì, settembre 20, 2006

Cose che farò...(prima o poi...)

Smettere i sensi di colpa
Archiviare errori commessi
Scrivere post dopo aver bevuto
Vergognarmi di aver scritto post dopo aver bevuto
Cessare di giustificarmi per le mie paure ataviche
Fumare come un gangster
Pensare che ho tutto dalla mia parte
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martedì, settembre 19, 2006

Martina rende grazie!

Ringrazio Mary...Ha scritto qualcosa che mi fa capire, ancora una volta, che vent'anni di conoscenza cementano un rapporto che va oltre l'Amicizia...Le basta leggere un mio post, come a me è bastato passare e quel sabato al Faros con lei, circa due mesi fa, e bere qualche bicchiere insieme per ritrovare - intatta - la complicità di sempre.
Stasera sono felice.
mi ravvedo anche su quel retrogusto amarognolo del mio ultimo post...Tuttavia io sono questa, inutile nascondermi, ma stavolta c'è chi m'illumina con poco: dolcezza, pazienza, fedeltà...Tre ingredienti indispensabili per una ricetta universalmente valida!
Le sigarette e il vino resteranno i miei alleati sempre, forse solo se aspetterò un bambino saprò farne a meno...

Non so chi sia l'Anonimo che ha scritto...per ora ringrazio ancora Mary, e la sua dolce e familiare inquietudine. verrò a Milano a trovarti, promesso.
Per ora dolce sonno internauti...
E...non smettete di dedicare tempo ai vostri amabili vizi, e soprattutto all'inesauribile potere di Amare!

I greci dedicavano feste ai vizi, a tutte quelle debolezze che, una volta celebrate e aasecondate, sembravano quasi per incanto scomparire dietro l'esorcismo di un'orgia, un trionfo di spensieratezza!
Io questa notte non trovo pace e dedico alla mia insonnia questo post scanzonato, ispirato dall'ennesima sigaretta, e forse dall'ennesima fregatura...Le mie amiche dicono:"...Ma no, non sarà così, vedrai..." eppure non so se credere al loro ottimismo.
Sono quasi trent'anni che sto su questa terra e non smetto d'innamorarmi dell'Amore. Ho bisogno di sentire carezze sulla pelle e parole piene di Futuro.
Quando però, "loro" accorgono che il mio metro e ottanta è riducubile alla tenerezza di un agnello da latte, tutta la maschia sensualità rischia di morire sopraffatta dalla paura..."Questa donna ha un'anima, e pure profonda?!"
Stavolta sento che sarà diversa...Ma forse non devo più neanche chiedermi come sarà. Qualcuno nel globo amerà la mia dolcezza fatta di timori puerili, la mia cellulite, il mio bisogno di vino (scandalosamente vero come il bisogno che un neonato ha di latte materno...)
Insomma, da oggi non mi fotterà più l'ansia di essere all'altezza della situazione...
Buonanotte, mondo fallocentrico...

lunedì, settembre 18, 2006

La scrittura è la mia lotta contro la caducità, è il mio incidere con segni d'inchiostrro la finitudine che sento.
Io "sono" i miei sentimenti, le mie parole il mio nome e cognome, tutto di me è totale e privo di mezze misure. Nessuno comprenderà mai veramente cosa posso essere se non scendendo agli Inferi della mia solitudine dopo aver banchettato celebrando la Poesia, l'amore dionisiaco che fagocita e non sazia ...
Amo la notte e tutte quelle creature che , facendone parte, non mentono a se stesse nascondendo un'anima che talvolta ride, ma spesso sanguina...

Notturna e luminosa...

ci sono cose che mi sembra d'aver cercato sempre: uno stesso battito d'ali, un identico sentire, l'umile attesa di un sorriso che tarda ad arrivare...E poi, ecco: d'un tratto il fiele si trasmuta in limpida Bellezza, il presente appare talmente sincero da far pensare ad un lampo, una fugace benedizione dei sensi!
Eppure tu, io, siamo veri, qui e ora: poche cose sono più naturali e necessarie di Noi.
Buonanotte ai lettori che sanno sognare, agli internauti timidi, ai navigatori sonnambuli della vita, e ai curiosi del mio blog...

mercoledì, settembre 13, 2006

Anne Gray Harvy, in arte ANNE SEXTON

Eccoci alla sbronza solitaria.
Non c'è la volpe, nè meteo, nè tivù,
niente uccelli nè i dolci Cip e Ciop,
nè giochi sul sofà, no Alpitour.

Niente di quanto c'è stato tra noi
nè cielo, nè mese - solo ciucca.
La mezzaluna è acida, amara,
triste mentre mi canto il WhiskeyBlues.

martedì, settembre 12, 2006

l'insostenibile leggerezza...del passato

Tanto tempo fa B. mi dedicava una canzone dei Radiohead, "No surprise"...Era il momento in cui mi aggiravo sperduta tra i suoi occhi in cerca del sollievo che sapeva donarmi dopo un incubo...Ero ancora un sole appannato e a nulla servirono i suoi sforzi...Poi "Lullaby" dei Cure divenne la sua disperata e solitaria ninna nanna per la mia anima al limite, in gioco sul baratro, in mezzo a mille nomi che avrei pronunciato di lì a poco.
Fu la volta di N., ma troppo in fretta smentì attese e promesse. Si ammutolì per sempre il pavido eppure spavaldo sguardo al di là dei lineamenti cercati e persi.
Non rimase che cenere di sigarette e bicchieri vuoti, autoterapia, ma non autoerotismo, piuttosto silenzio del corpo...
Oggi tutto può comunque scivolare in un ennesimo "ieri", ogni cosa detta, ogni parola incisa e ogni scena vissuta ridiventare l'oblìo che domani dovrò contemplare per imparare nuovamente...Ma resta, al fondo di tutto, la mia fragile pena, la mia grinta invitta, le mie ossa e la mia carne che lottano...E su qualcosa dovrò averla vinta io..
Per ora dico grazie per l'istante fine a se stesso, ma ho paura di risvegliarmi.

sabato, settembre 09, 2006

Per poter scrivere ho bisogno di scivolare un po' più in là della diga della certezza, di quella che io chiamo il mio approdo instabile -ma necessario - al piacere di sentirmi capita.
Per scrivere ho bisogno di sentire la testa un po' fluttuante, tipo dopo un'esagerazione al vino.
Ho bisogno di aprirmi agli altri e poi richiudermi, da sola, qui e ora.

Ora non c'è nulla. C'è tutto.
Risuona Michael Nyman, un vago odore d'incenso e molto tabacco delle mie Philip...
Io mi "risolvo" solo così.
In barba a tutta quella gente che fa corrispondere la passione per la scrittura, e, soprattutto, per la filosofia, ad uno stereotipo estetico che sia garanzia di autenticità. Cazzate!
Prometto che non rinnegherò mai la mia apparenza nel tentativo di piacere a qualcuno.
L.ha compreso l'armonia esistente tra contenitore e contenuto...
Mi basta.

lunedì, settembre 04, 2006

delirio diurno...

Amo le persone sempre in bilico, coloro che non pretendono di sapere tutto , che non sanno cosa sia la presunzione e accolgono i rifiuti come gli inviti, consci che, prima o poi, tutto passa, ed è stupido accanirsi. Sono sempre stata del partito dei più fragili, sono attratta dalla mirabile dolcezza di chi si sente un po' sperduto, di chi conosce il dolore, ma non cessa di ubriacarsi di gioia, ogni tanto, e di ubriacarsi d'alcool...
Il senso di nulla che riempie le cose non mi spaventa, ma mi fa sfidare la caducità cercando con unghie e denti di strappare le radici al senso.
Io sarò sempre così: una foglia capace di sollevare granito. Risalirò la china comunque.
Morderò la coda al Passato per rinascere e sbeffeggiarlo.
Oggi sono follemente innamorata di me stessa....Ma chi mi legge dentro sa quanto ardore posso donare.Senza chiedere mai nulla in cambio.
Vorrei essere sempre la stessa anche da vecchia.
Non dimenticare mai quella benefica sensazione di sperdimento che aiuta a non prendersi mai troppo sul serio!

venerdì, settembre 01, 2006

ADORO Luca
PERCHè... è DOLCE SENZA TEMERE DI DARMI TROPPO. è AUTORITARIO COME UN GENITORE, MA GENEROSO E CEDEVOLE COME UN AMANTE, è PIENO DI SORRISI Come un dono INATTESO, PARLA CON I SUOI 2 CANI CON BENEVOLA FORZA... mI Dà CAREZZE COMMOVENTI, MA SA DIRMI SE SBAGLIO, MI PARLA CON TONI PACATI, MA RIESCE A FARSI RISPETTARE ANCHE DALLA MIA ANIMA PIù RIBELLE. mI COCCOLA, MA SA LEGGERE IN ME, è PERMEATO DI SENSO DEL POSSESSO, MA SA darmi libertà di movimento.
Dolce notte angelo insperato....Non cambiare mai...