AUTORITRATTO

Sto in mezzo alle cose con umile paziente avida consapevolezza.
Non cerco un marito, non chiedo garanzie, non ipoteco sentimenti, non guardo più indietro, nè un'ora nè un minuto fa.
Adesso: è già troppo fermarsi a pensare.
Faccio il contrario di quel che ho sempre fatto.
Invento un pretesto per non lamentarmi mai, cestino vecchie fotografie e depenno numeri.
Mi sveglio col tango, consumo tabacco e non desidero, ma prendo. ..Quello che voglio. ..
E' tutto così urgente che non ho quasi voglia di ricordare.
Attraverso qualcuno prima o poi ricadrò, lo so. So che la difesa non è un'anestesia perenne.
Per ora niente mi spaventa e tutto può travolgermi... La Bellezza del rivissuto è che ritorna, ma in forme sempre nuove e irriconoscibili.

Ballata della nostalgia inseparabile

Sempre questa nostalgia, quest'inseparabile
nostalgia che ogni cosa allontana e muta.
Dimmelo tu, albero.
Ti guardo, mi guardi. E non sei più lo stesso.
E non è lo stesso il vento che ti sferza.
Dimmelo tu, acqua.
Ti bevo, mi bevi. E non sei più la stessa.
Non è la stessa terra della tua gola.
Dimmelo tu, sogno.
Ti prendo, mi prendi. E non sei più lo stesso.
Non è lo stesso astro che culla il tuo sonno.
Dimmelo tu, stella.
Ti chiamo, mi chiami. E non sei più la stessa.
Non è la stessa la chiara notte che ti brucia.
Dimmelo tu, notte.
(Rafael Alberti)

Io come Amanda???

Ok, la chioma può ricordarla, e forse anche un po' l'aplomb...Dopotutto, era la musa di un grande esteta come Salvador Dalì, ma m'inquieta il dato sconcertante che lei (Amanda Lear ) abbia più di cinquanta primavere mentre io...Ne ho ventotto !!!
Comunque, Andrea, in fondo mi lusinga il paragone con un personaggio così originale...
E pensare che ieri sera qualcuno ha detto che assomiglio alla Marcuzzi!
In ogni caso, grazie per aver messo una mia foto più degna!
Il mio essere trasversale in tutto non mi consente di non pensare ossessivamente al "fuori" come al "dentro".

ecco la foto

di nuovo mi intrometto nel blog della mitica Martina...e anche questa volta per pubblicare una foto...commenti???

La segreta ricetta del cadere in piedi!

"Questa è la magia: scambiare dentro e fuori, non perchè costretti, non soffrendo, ma liberamente e volontariamente..." (Hesse)
La magia di questa fase del mio iter psicofisico è un connubio inscindibile tra atarassia e volontà, tra slanci e passive attese.
Niente riciclaggi, neanche accanimenti, solo vita: pura, purissima vita data e presa con fervore sano, con impazienza e contraddizioni.
F. ha "sorvolato" la mia orbita vitale senza avere il tempo di conoscermi, ma il bello è che N. e la sua bile sono miseramente tramontati! (Per fortuna..)

Guardo le foto della mia infanzia e penso che non è cambiato nulla, soprattutto il mio stare col mento in su, sospesa e sorpresa da chissà cosa, una nuvola, una scia di sole...
L'ironia su me stessa mi salverà da tutto. Sempre.

Per Andrea...

Caro,
grazie mille per l' INTRUSIONE, come hai scritto tu stesso, ma perchè hai messo la peggiore delle mie foto???
In compenso hai messo la tua immagine stile sirenetto che ti fa davvero onore! Complimenti...
Non vale però!
Non sono Bo Dereck, ma sono meglio di quel che sembra in quel quadratino...E poi, sono del Capricorno, non Sagittario!
Ti voglio bene ugualmente! Baci

...scusami per l'intrusione...ma dovevo aiutarti (me l'hai chiesto tu!!!).

;-)

Riscrivo dopo tanti giorni. Ci sarebbero cose da raccontare, ma ho deciso di espormi meno.
Il punto è che questo blog riflette totalmente me stessa, e, pertanto, come ogni cosa che mi appartiene, mi RIVELA senza pudori, senza veli nè protezioni. E' nato come diario personale e, talvolta, rischia di diventare la mia voce, ovvero la parte più nuda.
Posso solo dire che sto vivendo ogni giorno per se stesso, completamente immersa nel Presente e priva d'Illusioni. Mi sto ancora svegliando dal Passato, e quando sarò del tutto rinnovata sarà un trionfo di lucidità...per ora mi piace avere solo l'Oggi da assaporare, e un po' di vento che mi sfiora e ricorda cosa non devo più cercare.
Non mi ostino, è per questo che sorrido e vivo con gusto nuovo tutto...
Nessuno può immaginare il godimento del RINNOVARSI!

E' già aprile. Una singolare armonia mi lega da sempre a questo mese...Sarà un caso, ma è il periodo dell'anno in cui mi accadono più cose, e solitamente si tratta di cose belle...
Ma io non nutro particolari speranze, piuttosto vivo alla giornata come non ho fatto MAI in ventotto frenetici anni!
Forse scriverò stanotte, forse rimanderò al momento in cui un'ispirazione più densa mi coglierà, perchè adesso percepisco solo l'aroma degli incensi al cocco che bruciano sulla mia scrivania, e sono ancora intontita dall'aria della domenica.
Il quesito è : tenere tutto per sè, non aprire più un varco per proteggersi?
I sentimenti migliori dovrebbero restare chiusi in un forziere?
La vita così mi scorre meglio, solo così.