Martina

martedì, marzo 28, 2006

..."sognare
è il mezzo che l'anima ha
perchè non le fugga mai
ciò che fuggirebbe se smettessimo
di sognare che è realtà ciò che non esiste..."
(Pedro Salinas)

Da oggi non parlerò mai più di N.

domenica, marzo 26, 2006

I silenzi che parlano...

C'è una sconfinata tipologia di situazioni anomale in cui noi e il nostro interlocutore viviamo, imbarazzati, l'aspettativa di qualcosa che rompa quel momento, quella parentesi di mutismo...
Ci sono i taciturni incantati, i silenzi che preludono ad un bacio, i silenzi stanchi di coloro che hanno esaurito gli argomenti, e poi ci sono i silenzi significativi, dopo una notte, o una sera, o semplicemente qualche ora spesa a cercarsi l'anima, o...a nascondersela!
Il "dopo" era, fino a qualche tempo fa, il mio banco di prova. Era il "test" che facevo per sondare le intenzioni...
Ultimamente tutti gli uomini mi sembrano affetti dalla stessa poca originalità, tutti, chi in modo più smaccato, chi meno, provano sin da subito a togliere I SOGNI e a lasciare solo la LORO CONCRETEZZA...
L'alba è il dissolversi delle nubi...E' l'affiorare dei veri volti, un po' meno freschi, ma più veritieri.
Spero sempre di non dover osservare un ' ombra scura di tristezza guardandomi, ma lo specchio dell'ascensore di casa mi offre l'identica sensazione ogni volta.
Alle parole segue un silenzio, e...voilà: comprendo in un istante tutto.

mercoledì, marzo 22, 2006

Dal profondo più profondo...

Amo la Notte, e forse l'ho già detto. Stasera mi sento come un vaso sul davanzale di una finestra troppo angusta, come una rondine quando non è ancora primavera, come un albero in un deserto...Eppure nulla può davvero stravolgere questa fortezza in cui mi rinchiudo liberamente. Mi ha telefonato il mio amico G., e le sue parole,ancora una volta, mi hanno illuminata su come, talvolta, basti poco per farsi scoprire da chi resta una meteora e null'altro, sebbene poi, nell'evolversi delle cose, chi ha un ruolo diverso non riesca che a decifrare un decimo di tutto ciò che sei!
Dolorosa ma necessaria consapevolezza...
Fin da quando ero più giovane non ho mai sopportato gli uomini che (volutamente o no) ti trattano come una sorta di trofeo, un bottino di guerra da esibire agli amici, magari tra una partita di calcetto e una "cena di lavoro"!
Fin da piccola ho desiderato l'ANIMA, e questo mi ha fottuta!
...Ma stanotte sono pacata e inoffensiva, e cerco ancor meno di ieri di capire. E poi, mi dico, chi e cosa dovrei capire?
Finora ho raggiunto poche, ma sicure verità del mio oceano ineriore, e quelle mi bastano. Sono sorretta da ondate fragili e scavalco corrrenti conosciute.
Mia madre: è lei il mio unico vero AMORE.
Finora non ho conosciuto altro essere umano degno di meritare la mia vita e la mia morte.
Finora ho AMATO, DATO, SPERATO, VISSUTO, RINUNCIATO E...
Eccomi allora: non chiedo ma ugualmente vivo fino all'ultimo e desidero, anelo, amo, credo, assimilo...Ma quasi più nulla potrà frammentare la Speranza che fu, il vivido e cieco ardore che mi muoveva finoa a un anno fa.
Questa lettera a me stessa non è una resa, come molti penserebbero, anzi...E' una DICHIARAZIONE D'INDIPENDENZA!
Buonanotte mondo...
E...non smettete di sognare...


P.s. DEDICO QUESTO POST ALLA MIA SPLENDIDA AMICA CHE DOMANI COMPIE GLI ANNI, ED è FELICE COME UNA BAMBINA!
AUGURI GIANNA!

martedì, marzo 21, 2006

LA TEORIA DELLA VANIGLIA

Come in tutte le fasi di passaggio mi godo lo spettacolo di una me stessa smaliziata, ma fiduciosa.
Questa sera è la classica sera in cui vorrei essere sul balcone e guardare il mare, ancora cupo per l'inverno, ma rischiarato da un cielo notturno non più così severo.
Tutte le cose che mi accadono sono riducibili a metafore climatiche, o almeno così mi sembra, e questa cosa mi lascia smarrita. Più o meno il ciclo è questo: Autunno=Crisi, Inverno=Delirio, Primavera=Catarsi, Estate=Acme della Passione (...ma preludio di separazione)...

Al diavolo queste cazzate che la mia testa genera qiasi sempre a quest'ora, stavo guardando "NON TI MUOVERE", ma poi ho parlato con C. e tuttavia ne sono contenta, anzi sì, è stata una di quelle conversazioni che sembrano prese da una commedia americana con Dustin Hoffman, o Jiulia Roberts o qualcosa del genere. Ossia: dialoghi brillanti, ritmo incalzante, risultato: PIACERE. LEGGEREZZA.

C. è simpatico e vivace come il colore delle porte del suo appartamento!
(Cazzo! Mi fisso con gli appartamenti colorati...Lasciamo perdere...)
La teoria della vaniglia sembra incarnata perfettamente da lui.
Insomma, in attesa che inizi il mio master (il terzo !) posso dire di aver trascorso un week-end piacevole e inaspettato.

Ora però, devo assolutamente elevare il registro di queso post scanzonato, e ho qui dei versi che mi sembrano appropriati per dire ciò che voglio dire.

"Vita che non osai chiedere e fu,
mite, incredula d'essere sgorgata
dal sasso impenetrabile del tempo
sorpresa............................."
MARIO LUZI


Buonanotte

domenica, marzo 19, 2006

Lucida autocoscienza

Cosa cerco in fondo? Nulla. E' qui il mio principio di benessere. Diventare aria, farsi materia solo talvolta, nelle necessarie discese dell'esistenza.
Una volta sì, la passione era il mio autodistruttivo ricrearmi, la mia voragine di Assoluto e niente, era il mio vizio insano. Una volta: sembra strano e remoto.
Diventare pietra e non lasciarsi scalfire. Sentire, ma non ricevere. Dare ancora, poco per volta ...
E così rimanere...

sabato, marzo 18, 2006

Rivivere!

Un "oggetto transizionale"è, in psicologia, una specie di rituale di passaggio, quasi sempre espresso dall'impossibilità di separarsi da qualcosa o qualcuno.
Sul mio letto, per un anno, ha"vegliato " il mio sonno una reliquia del passato, uno stupido, ma significativo peluche...N. l'aveva chiamato "Bau", dicendomi che rappresentava la mia dolcezza!
Da qualche giorno Bau è caduto per terra, giace sul pavimento esanime, ed io mi sono accorta di questo solo stamane.
Con mia grande sorpresa non l'ho rimesso al suo posto d'ordinanza, al contrario l'ho confinato in un cassetto...
Un gancio spezzato è un'opprtunità di rinascita!
Per la vita il mio nuovo comandamento sarà:
NEVER MAKE SOMEONE YOUR EVERYTHING, 'CAUSE WHEN HE'S GONE YOU'RE NOTHING!

Rivivere!

Un "oggetto transizionale"è, in psicologia, una specie di rituale di passaggio, quasi sempre espresso dall'impossibilità di separarsi da qualcosa o qualcuno.
Sul mio letto, per un anno, ha"vegliato " il mio sonno una reliquia del passato, uno stupido, ma significativo peluche...N. l'aveva chiamato "Bau", dicendomi che rappresentava la mia dolcezza!
Da qualche giorno Bau è caduto per terra, giace sul pavimento esanime, ed io mi sono accorta di questo solo stamane.
Con mia grande sorpresa non l'ho rimesso al suo posto d'ordinanza, al contrario l'ho confinato in un cassetto...
Un gancio spezzato è un'opprtunità di rinascita!
Per la vita il mio nuovo comandamento sarà:
NEVER MAKE SOMEONE YOUR EVERYTHING, 'CAUSE WHEN HE'S GONE YOU'RE NOTHING!

Rivivere!

Un "oggetto transizionale"è, in psicologia, una specie di rituale di passaggio, quasi sempre espresso dall'impossibilità di separarsi da qualcosa o qualcuno.
Sul mio letto, per un anno, ha"vegliato " il mio sonno una reliquia del passato, uno stupido, ma significativo peluche...N. l'aveva chiamato "Bau", dicendomi che rappresentava la mia dolcezza!
Da qualche giorno Bau è caduto per terra, giace sul pavimento esanime, ed io mi sono accorta di questo solo stamane.
Con mia grande sorpresa non l'ho rimesso al suo posto d'ordinanza, al contrario l'ho confinato in un cassetto...
Un gancio spezzato è un'opprtunità di rinascita!
Per la vita il mio nuovo comandamento sarà:
NEVER MAKE SOMEONE YOUR EVERYTHING, 'CAUSE WHEN HE'S GONE YOU'RE NOTHING!

venerdì, marzo 17, 2006

...Ultimamente creo inconsapevolmente coppie: G. con W., R. con A., forse E. con L., insomma ho un potere associativo, una sorta di talento involontario per gli ASSORTIMENTI!
Tutto questo non può che rendermi contenta, mi fa sorridere perchè, inoltre, ho sempre più la sensazione di librarmi nell'aria come un pensiero, di aggirarmi tra le cose come una piuma, di farmi sospingere, solleticare da un vento dolcissimo...
Non voglio essere altri che ME!

lunedì, marzo 13, 2006

Meditate gente...

Odio questa pioggia incessante...Sembra ricordare che l'inverno è ancora qui...
La Guinness di questa sera mi ha messo su il buon umore, per fortuna.

Il veleno riaffiora se vedo il filmato di Berlusconi che si rifiuta di proseguire l'intervista con Lucia Annunziata...Allora mi accorgo che siamo in un Paese non-libero, e che votare è solo illudersi d'imprimere il nostro ideale alle traiettorie che i Giganti del potere scelgono per noi, poveri ignari...

Si avvicina quel Giorno che avevo preannunciato....Stranamente sto bene.
vivo meglio, mi sento leggera, mi aggiro per la vita con aria puerile, cioè scopro piccole gioie con spirito infantilmente limpido, e desidero poco, pretendo nulla, godo di TUTTO.

Lascio a questa mezzanotte già passata dei versi di Epitteto:

Sovvengatichetu non sei qui altro che attore di un dramma, il quale sarà o breve o lungo, secondo la volontà del poeta.. E se a costui piace che tu rappresenti la persona di un mendico, studia di rappresentarla acconciamente. Il simile se ti è assegnata la persona di uno zoppo, di un magistrato, di un uomo comune. Atteso che a te si aspetta solamente di rappresentare bene quella qual si sia persona che ti è destinata : lo eleggerla si appartiene ad altro...

martedì, marzo 07, 2006

....Sono contenta perchè:
Mary mi ha scritto una cosa carina e mi ha fatto ricordare i nostri tempi andati,
perchè domani sera uscirò con le mie amiche Ede e Rosa senza un itinerario predefinito,
perchè mia sorella ha preparato una torta squisita,
perchè ho finito di leggere un romanzo fantastico di Moravia,
perchè mio fratello venerdì suonerà a Bari con Uto Ughi,
perchè finalmente non soffro d'insonnia,
perchè il fischio del vento mi lascia tranquilla.

lunedì, marzo 06, 2006

Il senno di poi...

Tra dieci giorni mi rinchiuderò in un trionfo di pippe mentali e penserò..."Oggi io e N. avremmo festeggiato un anno insieme..."Sì, so che lo farò, e probabilmente diventerò più misantropa del solito, anzi, magari rovinerò qualcosa o tedierò i miei amici con questo pensiero farneticante...
Per evitare che questa valanga di afflizione senza senso mi travolga posso solo usare l'unica arma che ho davvero: la Ragione.
E' per questo che, da adesso, impegnerò ogni attimo per impedire a qualsivoglia ricordo di N. di assalirmi...Oppure, e forse è meglio, opporrò ad ogni sua immagine uno dei tanti incancellati esempi del suo frasario crudele nei miei confronti.
Per cominciare, ho messo qui sulla mia scrivania un libro che si chiama Libro Inutile...

E' un libretto di pensieri sparsi, teneri e profondi, spesso irriverenti,scritto da un ragazzo di nome Maksim, che ho incontrato una sera in una piazza di un paese nei dintorni, mentre N. passeggiava con me, ma parlava con tutti tranne che con me...
Io sono stata attratta da quel mucchietto di libri "autoprodotti", mi sono avvicinata e ho parlato con quel ragazzo bellissimo, che si definiva uno scrittore di strada e che era nato e cresciuto in Croazia...Ma aveva vissuto a Milano, "dove capita", disse...Da artista.
N. per tutto quell'interludio continuava a ignorarmi.

Ebbene, non ho mai creduto al Caso, piuttosto credo che Qualsiasi incontro avvenga per un preciso ma insondabile disegno che ci sovrasta...non ho la superbia di cercarne il perchè, ma so che in quell'incontro, in quella sera di fine estate, ho compreso in un attimo tutta la distanza abissale tra me ed N., e ho iniziato a pensare...
Ho pensato che l'Amore non basta se si guarda il mondo con occhi tanto diversi, se non ci si stupisce delle stesse cose, se non si ha il tempo di provare curiosità per i pensieri di uno sconosciuto...
Ma, d'altra parte, queste considerazioni avrebbero dovuto attraversarmi molto tempo prima...
Chissà, forse sono io la folle, o forse dovrei imparare che avrei potuto, per assurdo, essere me
stessa davanti a uno che a Milano viveva da vagabondo , e si proclamava un libero artista, ignaro di stronzate come il "glamour"e il successo, piuttosto che cercare di farmi amare da chi a Milano faceva un lavoro importante e lì aveva avuto il privilegio di frequentare gente dello showbiz!
Insomma, tutto questo in fondo lascia il tempo che trova, nè io vorrei emettere giudizi di valore su una persona sconosciuta, o su N. che ho conosciuto e amato.
Tutto va come deve andare, è un'idea fragilmente lineare, ma è così.
Ciò che conta è che io mi voglia bene e che...Maksim ed N. godano ottima salute e realizzino i loro sogni...

Oggi ricomincio a respirare, e non per merito di chissà quale novità, ma semplicemente perchè, forse, si può sempre dare una svolta alle cose, non arrendendosi.
Il motivo è che pensavo di dover archiviare la mia passione per la Filosofia in qualche libro amato e deposto in libreria, limitandomi a scrivere per me, come faccio adesso, appunto...
Pensavo di dover intimamente dire che hanno ragione tutti coloro che credono che "i filosofi non servono a nulla", e che sono quasi creature inadeguate a quest'epoca, inutili per la società e anacronistici per i tempi che viviamo...Insomma, forse c'è un riscatto per la mia frustrante condizione di AMANTE di un sapere che non trova applicazione pratica alcuna...
Al diavolo il resto, dopo 2 master assolutamente inutili, ho trovato quello che fa per me: un Master in counselor etico filosofico indetto dal Dipartimento di Bioetica dell'Università di Bari!
Aspettare talvolta non è segno di pigrizia, ma, al contrario, è indizio di fiducia.
Incrocio le dita ...

Oggi ricomincio a respirare, e non per merito di chissà quale novità, ma semplicemente perchè, forse, si può sempre dare una svolta alle cose, non arrendendosi.
Il motivo è che pensavo di dover archiviare la mia passione per la Filosofia in qualche libro amato e deposto in libreria, limitandomi a scrivere per me, come faccio adesso, appunto...
Pensavo di dover intimamente dire che hanno ragione tutti coloro che credono che "i filosofi non servono a nulla", e che sono quasi creature inadeguate a quest'epoca, inutili per la società e anacronistici per i tempi che viviamo...Insomma, forse c'è un riscatto per la mia frustrante condizione di AMANTE di un sapere che non trova applicazione pratica alcuna...
Al diavolo il resto, dopo 2 master assolutamente inutili, ho trovato quello che fa per me: un Master in counselor etico filosofico indetto dal Dipartimento di Bioetica dell'Università di Bari!
Aspettare talvolta non è segno di pigrizia, ma, al contrario, è indizio di fiducia.
Incrocio le dita ...

Oggi ricomincio a respirare, e non per merito di chissà quale novità, ma semplicemente perchè, forse, si può sempre dare una svolta alle cose, non arrendendosi.
Il motivo è che pensavo di dover archiviare la mia passione per la Filosofia in qualche libro amato e deposto in libreria, limitandomi a scrivere per me, come faccio adesso, appunto...
Pensavo di dover intimamente dire che hanno ragione tutti coloro che credono che "i filosofi non servono a nulla", e che sono quasi creature inadeguate a quest'epoca, inutili per la società e anacronistici per i tempi che viviamo...Insomma, forse c'è un riscatto per la mia frustrante condizione di AMANTE di un sapere che non trova applicazione pratica alcuna...
Al diavolo il resto, dopo 2 master assolutamente inutili, ho trovato quello che fa per me: un Master in counselor etico filosofico indetto dal Dipartimento di Bioetica dell'Università di Bari!
Aspettare talvolta non è segno di pigrizia, ma, al contrario, è indizio di fiducia.
Incrocio le dita ...

venerdì, marzo 03, 2006

Che tortura non aver potuto scrivere per colpa di un guasto al pc!
Non ho molto da dire però, proprio ora che posso...
Ieri è stata una serata stranissima!
Chissà, magari un giorno la racconterò...Oggi no.
La cosa più dolce aaccaduta questa settimana è stato risvegliarsi, come dopo un lungo stato narcolettico, e ritrovare il gusto di aggredire la vita, di farsi scivolare le cose,riuscendo persino a perdersi.
Non mi perderò mai troppo, in fondo, se sarò io a scegliere chi essere in ogni attimo.
...ma è un discorso inadatto ad un venerdì sera...

P.s. Per Mary che mi chiedeva novità:
Nessun colpo di fulmine, solo tanta noia...
Ti chiamo presto e ti racconto.
Purtroppo ho letto solo ora il messaggio per la serata Mavù, come si fa?
Mi troverai in giro, comunque, e se resti a Bari ci vediamo domani sera! Ti abbraccio....

P.s. se non l'avete fatto andate a vedere l'ultimo film di Sergio Rubini.(Diffido di coloro che non l'hanno apprezzato!)