Martina

venerdì, marzo 30, 2007

The end

Venerdì sera.
Sembra un secolo fa te che mi vieni a prendere, io che aspetto un bacio come un clochard attende e sogna una manciata di monete...
Sembra remoto il rumore dei passi del tuo cane che mi corre incontro leccandomi dove le pare...Lontano l'odore di casa tua, delle candele all'essenza di sandalo, del cibo che cucinavi per me. ( Ora che ci penso, il nostro approccio è nato sullo scenario di te che preparavi carne ai ferri...)
Insomma, sembra perduto tutto, come per incanto, siamo entrati nella macchina del tempo e siamo di nuovo due individui qualunque, un uomo e una donna, non un io e un tu, ma due qualunque, due smarriti nell'epilogo di qualcosa che non ricomincerà.
Oggi però, camminando sotto la pioggia, quasi quasi mi amavo e pensavo che non ho granchè da rimproverarmi...Poi un signore è passato e mi ha detto : "bellissima"...E ho sorriso pensando, che, in fondo, io resto una donna amabile e tutto, ma proprio tutto, passa ed è destinato a rimanere, come un tatuaggio, sulla mia pelle!
L'amore non è una ferita da lavare...
Brindo al divenire delle cose, alle nostre liti, alla nostra passione, ai tuoi baci ardenti,a i tuoi vaffanculo, alla mia insonnia, al mio tormento, alla mia rinascita.
Buona vita!

domenica, marzo 25, 2007

non ha voluto collaborare, intento a difendere la sua posizione, e persuaso che fossi solo io, ancora una volta, ad aver commesso un errore!
Così il silenzio è sceso tra noi, anzi, direi che il silenzio è una parola troppo poetica, perchè in verità il "mutismo" si è impadronito del nostro tempo, rendendoci due estranei nello stesso appartamento, ognuno con la sua fetta di ragione da far valere...
Più dell'Amore potè la rabbia!
Ancora una volta, ho assaporato il gusto amaro del livore, la secchezza del diniego, la paura di cadere ancora un po' più giù.
Pensavo che la serata ci avrebbe salvati dal naufragio, ma la cena è stata uno di quei ricordi, che come Jim Carrey vorrei poter CANCELLARE, rimuovere per sempre dalla mia memoria.
L. non ha mai voluto comprendere che io ho bisogno di carezze.
Alla fine del film, lui e lei sono sulla spiaggia, è inverno, entrano in una casa disabitata, ma poi questa casa cade in frantumi, come fosse di gesso!

Cosa si può fare innanzi al tuo uomo che per una giornata intera non ti guarda negli occhi?
qual è la ricetta segreta per resistere al dolore mentre chi ami ti oppone una freddezza glaciale se solo provi a parlare?
Io non cancellerò nulla, ricorderò tutto...

"IL VERME CALPESTATO SI RATTRAPPISCE. E QUESTO è INTELLIGENTE. DIMINUISCE INFATTI LE PROBABILITA' DI VENIR CALPESTATO UN'ALTRA VOLTA.
NEL LINGUAGGIO DELLA MORALE: umiltà."
(f. nietzsche)

E' un po' che non vedevo un film con Jim Carrey, forse non si scrive neanche così...Comunque, quello che fa le facce più strambe ma che, ritengo, sa dare il meglio nei ruoli non comici.
Aver visto "Se mi lasci ti cancello" è stato una sorta di premonizione, perchè oggi, un po' come i due della coppia di questo film, ho cercato di SCEGLIERE, di dare almeno un FINALE migliore, tra tutte le conclusioni possibili. Cioè, nella tragica discesa libera e senza rete che non potevo fermare, ho afferrato il destino,(parola buffa) e ho deciso di non lasciare tutto al caso, anzi, alla Prospettiva che L. mi aveva lasciato vedere ieri!
Ieri ho pranzato con L., in effetti avrei potuto tacere su molte cose, ma, si sa, talvolta l'Amore è un fatto di pancia, è un insopprimibile istinto, e fa sbagliare...Ma è successo che L. non ha

sabato, marzo 17, 2007

Le cose che vorrei sono poche e semplici, ma perchè sembrano impossibili?

lunedì, marzo 12, 2007

W il cinema e W Vendola!

"Saturno contro" è un gran bel film, perchè ti permette di alzarti dalla poltrona a fine proiezione e pensare che non c'è nulla di strano nel sentirsi, talvolta, spaesati davanti a cose come il tradimento, la caducità, il bisogno di fermare tutto tra le mani, per non vederlo scorrer via.
La Bellezza dei grandi registi forse è nel render piccole -e universalmente valide- le grandi tragiche domande che da sempre si fanno tutti...
Io ho relativizzato tanto di me, ma ho anche avvertito meno solitudine nel pensare che, in fin dei conti, le mie cose sono quelle di tanti altri individui, più o meno fragili...
A proposito, qualche giorno fa mi è capitato di rivedere l'intervista ad un uomo politico che stimo, il quale ha detto che..."il pianto è la narrazione più intima della nostra fragilità"...Adorabile!


mercoledì, marzo 07, 2007

La seconda volta

...Marcel Proust aveva scritto:
"L 'infinito dell'amore, o il suo egoismo, fa sì che gli esseri che amiamo siano quelli la cui fisionomia- intellettuale e morale-sia per noi la meno oggettivamente definita: la ritocchiamo continuamente,secondo i nostri desideri e i nostri timori, non li separiamo mai da noi..."

Gli ultimi eventi che mi riguardano, inverano il significato ( solo apparentemente) etereo di queste parole citate...
Il ritornare è, oserei dire, esso stesso, una citazione dell'immenso dipinto in cui non smettiamo di raffigurare noi e i nostri oggetti di tenero desiderio!
Chi vivrà, vedrà...

giovedì, marzo 01, 2007

LA SERA è SEMPRE IL MOMENTO DELLA SOSTA, SOPRATTUTTO QUANDO NON ESCO,COME STASERA. DA DUE GIORNI HO RICOMINCIATO A SORRIDERMI, A NON ADDOSSARMI LE COLPE DI UN EVENTO, A DIRMI CHE, TUTTO SOMMATO, IO SONO UNA PERSONA ORIGINALE, E CHI NON LO CAPISCE è PRIGIONIERO DI UNA SUA VISIONE.
lA SERA è UNA SORTA DI VELO, è COME SE FACESSI PARTE DI ESSA. I CHIAROSCURI DI ME SONO INCOMPATIBILI CON LA LUCE DIURNA..
DAI NOMI SUL DISPLAY INTUISCO CHE MOLTI SI AFFACCIANO A QUESTO BLOG, FUNZIONA DA FINESTRA SUL MONDO, E FORSE QUALCUNO ASPETTAVA QUESTO MOMENTO.
...mA IO SO CIò CHE VOGLIO ADESSO ED è SOLO STARE IN COMPAGNIA DELLA ME STESSA MIGLIORE, QUELLA CHE I MIEI EX DAPPRIMA ADORANO, POI INELUTTABILMENTE DISPREZZANO...
PER IL MIO PROSSIMO COMPLEANNO FARò UNA FESTA IN ONORE DEL VILLAGGIO GLOBALE RAPPRESENTATO DAGLI UOMINI CHE HO AMATO E CHE MI HANNO AMATA.
SARà CONTRO CORRENTE, MA IO CONTINUERò A CREDERE CHE SIAMO FATTI PER "RISOLVERE" IL MITO PLATONICO DELL'iNTERO DIVISO...
(VEDI "SIMPOSIO")