Martina

lunedì, marzo 12, 2007

W il cinema e W Vendola!

"Saturno contro" è un gran bel film, perchè ti permette di alzarti dalla poltrona a fine proiezione e pensare che non c'è nulla di strano nel sentirsi, talvolta, spaesati davanti a cose come il tradimento, la caducità, il bisogno di fermare tutto tra le mani, per non vederlo scorrer via.
La Bellezza dei grandi registi forse è nel render piccole -e universalmente valide- le grandi tragiche domande che da sempre si fanno tutti...
Io ho relativizzato tanto di me, ma ho anche avvertito meno solitudine nel pensare che, in fin dei conti, le mie cose sono quelle di tanti altri individui, più o meno fragili...
A proposito, qualche giorno fa mi è capitato di rivedere l'intervista ad un uomo politico che stimo, il quale ha detto che..."il pianto è la narrazione più intima della nostra fragilità"...Adorabile!