NOTTURNA E SENZA PACE

Un mio amico mi ha detto " ...take it easy..."e in effetti è ciò per cui mi alleno da un po'...
Io, dal canto mio, gli ho fatto notare che è sempre a quest'ora che la strizza mi arriva qui, al punto cieco del petto, parte dal collo, come volesse soffocarmi, e per qualche minuto mi tiene appesa a pensieri che non dànno scampo e preludono a una notte insonne. Lui allora, mi ha sorriso con tenerezza e con la solita aria indulgente che solo Antonio sa avere...

Tutte le volte che osservo qualcosa la perdo, finisco per renderla una PROIEZIONE di me, piuttosto che un gaudente risultato della mia follia!
Forse è colpa dell'americano: è un surrogato del negroni, e come ogni surrogato è vile e non sa raggiungere quella zona mistica, quell'insenatura pericolosamente salvifica tra LUCIDITA' e DELIRIO.
Ebbene, poichè un blog è anche un luogo di trionfo dell'autostima e del solipsismo, mi dedico dei versi che altrimenti nessuno mi dedicherà:

"Voglio, avrò
se non qui,
in altro luogo che ancora non so.
Niente ho perduto.
Tutto sarò." (F.Pessoa)


Con questa scia di traboccante orgoglio voglio dare un bacio della BUONANOTTE ad ogni nottambulo che legga, e che mi sappia leggere con intelligenza!