Martina

sabato, gennaio 21, 2006

memento mori

...Amo:
il leggero stordimento del primo bicchiere di vino quando si รจ a digiuno,
il colore dell'alba quando non ho paura di restare senza sonno, diluire certe stanze buie di Ieri come se sorvolassi ogni scheggia della memoria con distacco,come se il fiume si fosse perso nel mare ormai.
Carpe diem, quam minimum credula postero...
Se ogni attimo ricordassi "quam minimum..."quante cose farei!