Martina

mercoledì, gennaio 18, 2006

Il bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno....

...Uno dei miei limiti è lo scarso senso pratico che mi lascia, adesso, incapace di cancellare gli errori involontari nei post precedenti...Uffa.......

A parte ciò

Vivo come se fuori di me ci fosse ormai ben poco da amare.
Sento che un disgelo è cominciato, ma avrei bisogno di sentire meno paura...
Forse, chissà, anch'io assomiglio sempre più all'idea di me che non vorrei incarnare, cioè, adesso m'interessa più di tutto me stessa, ERGO trovare un'identità che possa far coincidere ruolo sociale con anima e passato. Trovare quel punto in cui Martina è assolutamente Martina e niente di diverso...
Forse quello che sto cercando non è più la tenerezza, ma la pace.
E' questo crescere?

Ho trovato una pagina che, chissà quando, avevo strappato e conservato.
E' un racconto di Raimondo Sambuy:

...."Vedi com'è vicino l'infinito? Ti intontisce un poco, adesso. Ancora, ti prego.
Qualche volta non ci sei. Nella nebbia totale
niente io vedo ma voglio sentirti dentro.................................."