Martina

lunedì, gennaio 01, 2007

L'infinitizzazione di qualcosa è un processo che inizia nel momento stesso in cui qualcosa è stato interrotto. C'è una strana corrispondenza inevitabile tra la parola "fine" e l'idea di continuità, tra il cercare, in modo accanito, di mantenere in vita un sentimento, un sogno, qualsiasi cosa, e l'inesorabilità con la quale tutto sembra portare solo a una cesura, un solco profondo...Un CAMBIAMENTO!
La stupidità degli esseri umani, quel che li rende teneri, é che troppe volte pensano di avere potere sulla loro esistenza...
Io credo si festeggi il Nuovo Anno per illudersi di spandere desideri e speranze, dimentichi del fatto (incontrovertibile) che qualsiasi slancio di progettualità debba scendere a patti col Reale.
E' tutto in costante divenire e saperlo, anzi ricordaselo, mi aiuta a sfatare la mia cronica ansia da aspettative.


P.s. Tutto questo non elude i sogni. AUGURI!