Martina

martedì, ottobre 17, 2006

ESERCIZI DI NORMALITA'

Non ho tantissimo da dire, solo che sto cercando di ricomporre il mio sdoppiamento, che è un po' come dire gioco a violentarmi quotidianamente! Sto facendo cose PRATICHE, lontane dal mio essere quasi sempre tra le nuvole-cervellotica, ma, soprattutto, sto imparando a trasformare questa casa in un potenziale ufficio, proprio in seguito alla nausea soffocante che mi ha presa dopo l'ultimo pseudo-colloquio di lavoro...(chiamiamolo così pro bono pacis...!)

In questa casa c'è sempre troppa musica classica, tuttavia, riuscivo a preparare i miei esami anche così. E sto quasi riuscendo a farmi piacere il lato pragmatico-organizzativo-skizzato della vita...
Resta il fatto che, appena posso, scappo a frugare le pagine di Sartre, a inebetirmi sul Capitale di Marx, a illudermi che scrivere qui, appunto, possa in certo qual modo guarirmi la nevrosi di vivere per scrivere.
Eppure sto scoprendo un illimitato ego che non si sente per niente in colpa di essere così com'è: un po' irregolare, in fondo, ma non uguale a tanti.

(Vedi "pseudocolloquioparaculo"! )

Meditate sempre...