Martina

martedì, febbraio 14, 2006

N. in tutte le declinazioni

In questo giorno di sentimentalismi e melassa io, da cinica irriducibile, resterò a casa a guardare un dvd qualsiasi, a bere un vino qualsiasi, e a fumare con esagerata goduria le sigarette che N. mi avrebbe vietato...
N. aleggia ma tende a scomparire, rimane ormai come un'insegna di Natale quando è già la domenica delle Palme, produce echi sempre più silenti, eppure c'è!
Persiste il ricordo della sua pelle dopo che si era appena fatto la barba, e ogni volta che qualcuno beve una Red Bull io ripenso a lui, che detestava il caffè , ma trangugiava la bevanda alla taurina!
N. è nelle mie mani che troppe volte hanno coperto il mio viso in segno di vergogna mentre piangevo, N. è in tutte le canzoni di Vasco, nel rumore delle Honda che sfrecciano con in sella le coppie che sembrano una nostra diapositiva!
Staserà brinderò alla mia salute, alla vita che DEVE CONTINUARE, alla speranza di cui non ci si deve pentire....
Ha ragione Vasco, comunque:
"...CI VUOLE SEMPRE QUALCOSA DA BERE, CI VUOLE SEMPRE VICINO UN BICCHIERE!"