Quello che Andrea ha scritto mi fa sorridere e pensare che il senso di tutto è non pretendere di trovare ragioni, ma vivere! Navigare nel vortice, farsi abbattere e capovolgere, poi risollevarsi, magari guardare indietro, dare un'occhiata fugace alla tempesta passata, dirsi che, all'orizzonte, potrebbe sempre essercene un'altra da superare, ma che, appunto, non ci è dato sapere...
Sarebbe bello trovarsi già ad un punto di "compimento", dal quale poi regredire e arrivare, infine ad una gaudente fanciullezza...Sarebbe giusto "meritare" l'infanzia e la giovinezza dopo aver penato, come se si trattasse di un premio, un respiro dopo una corsa.
...Invece è l'inverso: sgobbare per poi...?
Carina l'idea di finire in un lungo orgasmo...
In realtà il godere è solo una misera percentuale del tutto, solo un istante dell'Esperimento...
Tuttavia è bello esserci.
Sempre.
Sarebbe bello trovarsi già ad un punto di "compimento", dal quale poi regredire e arrivare, infine ad una gaudente fanciullezza...Sarebbe giusto "meritare" l'infanzia e la giovinezza dopo aver penato, come se si trattasse di un premio, un respiro dopo una corsa.
...Invece è l'inverso: sgobbare per poi...?
Carina l'idea di finire in un lungo orgasmo...
In realtà il godere è solo una misera percentuale del tutto, solo un istante dell'Esperimento...
Tuttavia è bello esserci.
Sempre.