Martina

lunedì, giugno 26, 2006

Quello che Andrea ha scritto mi fa sorridere e pensare che il senso di tutto è non pretendere di trovare ragioni, ma vivere! Navigare nel vortice, farsi abbattere e capovolgere, poi risollevarsi, magari guardare indietro, dare un'occhiata fugace alla tempesta passata, dirsi che, all'orizzonte, potrebbe sempre essercene un'altra da superare, ma che, appunto, non ci è dato sapere...
Sarebbe bello trovarsi già ad un punto di "compimento", dal quale poi regredire e arrivare, infine ad una gaudente fanciullezza...Sarebbe giusto "meritare" l'infanzia e la giovinezza dopo aver penato, come se si trattasse di un premio, un respiro dopo una corsa.
...Invece è l'inverso: sgobbare per poi...?
Carina l'idea di finire in un lungo orgasmo...
In realtà il godere è solo una misera percentuale del tutto, solo un istante dell'Esperimento...
Tuttavia è bello esserci.
Sempre.

mercoledì, giugno 21, 2006

Non vorrei nè esser catturata nè afferrare...Mi basta quello che accade.
Mi appaga la scoperta, la SORPRESA che, se si sta attenti, si riceve ad ogni istante.

B. ultimamente è tornato crudo con me come sei anni fa...File archiviato, forse, o semplicemente documento nascosto, spostato...
per il resto, nessuno riesce a travolgermi quanto la profonda disperata bellezza di un libro di poesia, di un film d'autore, di un panorama sconfinato....

...NON CERCO, ergo sum...!

mercoledì, giugno 14, 2006

RIAPPRODO...

Dopo qualche giorno torno a scrivere...mi è sembrato un tempo enorme, una sospensione innaturale... Mi accorgo che ormai non penso e non parlo, ma scrivo con le parole pensieri, frasi dette, ma che vorrei fossero scritte...Non mi sento mai abbastanza ascoltata...Non mi sento neanche pienamente conosciuta...Ironia della sorte: c'è chi presume di avermi "capita"!

Il bello dello star soli è che ogni istante è un regalo della propria Essenza che "si dà", si lascia attraversare quasi come se fosse oracolo, rivelazione, atto divinatorio...
Ecco, per esempio: ora ho acceso la radio qui, col telecomando, distrattamente, e mi accorgo che quello che sento è un pezzo dei Dire... e capisco che il Caso talvolta indovina, o sono semplici coincidenze...Non so..In fondo non m'interessa, ma mi piacerebbe che due o tre persone - di mia conoscenza - leggessero questo post per avvicinarsi ai miei pensieri, spesso apparentemente in delirio, ma in realtà molto più logici di un cruciverba!

Il brutto dell'esser soli è che arriva un punto in cui, volente o no, ti accorgi d'esserlo...
Ma io amo troppo la vita...
Buonanotte.