Martina

lunedì, maggio 29, 2006

Cogli l'attimo...per se stesso...

Arriva un punto in cui si è totalmente e spontaneamente protesi verso il FUTURO, in cui si vive l'oggi come un 'altalena tra ciò che si è fatto e ciò che si vorrebbe fare, in cui non c'è più rimpianto o tentennamento, ma un difficile e coreografico equilibrismo sui desideri...
Perchè tutti si ostinano a volere ciò che non hanno?
Perchè, invece di godere di attimi, inquinano le occasioni con impalcature di tentativi deboli?
Si deve aver toccato il fondo per apprezzare, una volta per tutte, l'unicità spettacolare e irripetibile di ogni istante.
Non parlo così per dispensare consigli, ma perchè la mia pelle di serpente mi ha concesso opportunità che non voglio perdermi, e la mia sete di vita non sarà più saziata...Non mi basterà mai conoscere l'anima, ci sarà sempre qualche altra cosa per la quale varrà la pena di sperimentarsi...

1 Comments:

  • SONO PIENAMENTE DACCORDO...
    BISOGNEREBBE VIVERE GODENDO DI OGNI MOMENTO QUASI FOSSE L'ULTIMO.. QUASI FOSSE L'UNICO...
    MI STO SPERIMENTANDO IN UNA FAVOLOSA STORIA PASSIONALE..DOVE OGNI ISTANTE VIENE VISSUTO SENZA TEMPO, SENZA META..L'UNICO OBIETTIVO E' VIVERSI FINO QUASI A CONSUMARE LE PIU' PROFONDE SENSAZIONI..

    By Anonymous Anonimo, at 6:01 PM  

Posta un commento

<< Home